Planimetria catastale e compravendita immobiliare
Planimetria catastale e compravendita immobiliare
Comprendere i dettagli coinvolti nella compravendita di un immobile può essere un compito complicato, ma è un passaggio cruciale per garantire che tutto sia in regola. Quando si trasferisce un immobile, sia che si tratti di una compravendita o di una donazione, è indispensabile assicurarsi che tutto sia a posto rispetto alle normative vigenti che regolano il settore immobiliare.
Ci sono due aspetti principali che il notaio deve esaminare al momento del rogito. Il primo è la regolarità urbanistica. Questo significa che l'immobile deve essere in conformità con le prescrizioni del titolo abilitativo, come una licenza edilizia, una concessione edilizia o un permesso di costruire, che ha permesso la sua costruzione o eventuali modifiche nel corso degli anni.
Il secondo aspetto che il notaio deve verificare è la conformità catastale. Questo si riferisce alla corrispondenza tra lo stato attuale dell'immobile, cioè le condizioni in cui si presenta al momento della vendita, e le informazioni contenute negli atti depositati in Catasto. Un documento chiave in questo processo è la planimetria catastale.
Ma qual è l'importanza della planimetria catastale nella fase di compravendita di un immobile? Bene, per rispondere a questa domanda, dobbiamo guardare alla Legge n. 122 del 2010. Questa legge, risultante dalla conversione del decreto legge n. 78, stabilisce che un atto notarile stipulato per un immobile privo di conformità catastale può essere dichiarato nullo. Questa disposizione è entrata in vigore il primo luglio 2010.
Ed è importante sottolineare che la nullità dell’atto non è soggetta a prescrizione. Questo significa che problemi legati alla conformità catastale potrebbero emergere anche a distanza di anni dalla compravendita.
Per evitare problemi, l’atto notarile deve contenere alcuni elementi chiave: l’indicazione degli identificativi catastali, una copia della planimetria catastale e la dichiarazione del venditore che attesta la conformità dell’immobile. In alcuni casi, la dichiarazione del venditore o la verifica da parte del notaio può essere sostituita con una attestazione redatta da un tecnico abilitato.
Ma cosa succede se non riesci a trovare la planimetria catastale? In tal caso, dovrai recarti di persona presso un ufficio del Catasto per richiederne una copia o delegare un professionista abilitato a farlo per te. Oggi, grazie all'avanzamento della tecnologia, è anche possibile richiedere la planimetria catastale da casa tramite un servizio online.
In conclusione, se stai per procedere alla vendita della tua casa, concludiamo questo articolo con un consiglio, rivolgiti ad agenti immobiliari esperti, che ti possano seguire passo passo ed in sicurezza sino alla data del rogito, con verifiche in anticipo, si eviteranno possibili ritardi dovuti all’attesa dell’aggiornamento dei documenti.